Da duemila anni, Cristo è la compagnia di Dio all’uomo. In questo tempo favorevole del Giubileo, le lezioni tenute dal Card. Giacomo Biffi ai docenti dell’Università di Bologna su “L’Anno duemila, Identikit del festeggiato”, sono un prezioso aiuto per comprendere l’originario significato di questo anniversario: l’incarnazione di Gesù di Nazareth e l’attrattiva che quell’uomo eccezionale suscitò nei primi che Lo incontrarono e che tutt’oggi suscita in chi Lo riconosce presente e Lo segue.
Il Giubileo è dunque il gesto che fa memoria del fatto imprevedibile che Dio si sia fatto uomo e questo coincida con la Sua presenza. Dio si è fatto compagnia all’uomo così che la sua vita possa non essere vana e questa è proprio una cosa dell’altro mondo in questo mondo, è il presente dell’altro mondo. In questo senso, proprio di una festa che non ha fine.